Il prodotto è stato aggiunto al carrello
Vai al carrelloContinua gli acquisti
Prodotto aggiunto al carrello
Benché originari dell'Asia, i fichi possono essere considerati uno dei tesori alimentari del Mediterraneo. Coltivati da tempi antichissimi in Egitto e Mesopotamia, gli alberi di fico sono diventati un elemento comune del paesaggio mediterraneo e i loro frutti, sia freschi che disidratati, sono ampiamente usati nelle preparazioni culinarie dolci e salate. "Fare le nozze coi fichi secchi": l'avete mai sentito dire? In breve, significa voler fare qualcosa senza averne i mezzi necessari. Benché, come dimostra questo motto, la tradizione popolare... italiana non sia particolarmente propensa a incensare i fichi secchi, questo alimento è, in realtà, ricco di virtù. Oltre che gustosi e stuzzicanti, i fichi essiccati contengono zuccheri complessi ed elementi nutritivi utili al buon funzionamento dell'organismo. I fichi essiccati di elevata qualità, come quelli selezionati accuratamente da Ventura, contengono Vitamina K e sali minerali come Potassio, Calcio e Magnesio. I fichi secchi possono essere consumati da soli o abbinati con altra frutta secca e disidratata: per esempio, sono ottimi snack spezzafame e rappresentano un'alternativa alle caramelle di tipo industriale.
Il prodotto è stato aggiunto al carrello
Vai al carrellomedi per 100g di prodotto
in 100g di prodotto | AGR* | |
Energia | 1088kJ / 257kcal | 13% |
Grassi | 0,9g | 1% |
di cui grassi saturi | 0,1g | 1% |
di cui monoinsaturi | 0,2g | |
di cui acidi grassi polinsaturi | 0,3g | |
Carboidrati | 54g | 21% |
di cui zuccheri | 48g | 53% |
Fibre | 9,8g | |
Proteine | 3,3g | 7% |
Sale | 0,0g | 0% |
Vitamina K | 16mcg | 21% |
Potassio | 680mg | 34% |
Calcio | 162mg | 20% |
Magnesio | 68,0mg | 18% |
* La % si riferisce agli apporti necessari per un adulto medio (8400 kJ/ 2000 kcal). La tabella nutrizionale si riferisce al frutto disidratato. |
Poichè i frutti freschi sono particolarmente delicati, bisogna prestare estrema delicatezza e attenzione alla raccolta dei fichi.
Se l'esposizione al sole è favorevole, il fico può iniziare la sua essiccazione già sull'albero. Una volta completata la disidratazione naturale, i fichi vengono passati in una stufa, per ultimare l'essiccazione. Talvolta, il procedimento è inverso. La seconda procedura permette di ottenere un prodotto dal colore più chiaro.
I fichi essiccati possono essere suddivisi in alcune tipologie principali, a seconda del tipo di lavorazione e del confezionamento. I Moscioni sono i fichi destinati alla trasformazione e vengono raccolti quando inizia la fase di disidratazione del frutto fresco. I Lerida sono fichi di forma piatta. I Pulled hanno una caratteristica forma semisferica.
I Layer sono schiacciati fino a dar loro la massima ampiezza possibile. I Protoben, dal greco "proto", che significa superiore, sono fichi della migliore qualità.
In cucina, il frutto di fico ha numerosi utilizzi: al naturale, essiccato, farcito o ricoperto di cioccolato, trasformato in succo, sciroppo o marmellata, caramellato, come contorno al prosciutto o ai formaggi, tostato e macinato per surrogare il caffè e per estrarre alcool.
Per tradizione, il fico è il simbolo della cultura e della storia dei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, nonostante che sia originario dell'Asia Occidentale, in particolare delle regioni caucasiche e del Mar Nero. Era coltivato già dalle prime civiltà agricole della Mesopotamia, della Palestina e dell'Egitto. Solo in età moderna, si è diffuso nel continente americano, in Cina e in Giappone.
Oggi, il fico è coltivato in diversi Paesi. Oltre all'Italia, Turchia, Grecia, Stati Uniti, Portogallo e Spagna sono i principali produttori di fichi.
Il fico è una pianta molto resistente alla siccità come la vite, l'olivo e gli agrumi, anch'essi simbolo delle coltivazioni mediterranee e appartenenti allo stesso habitat.
Esistono due tipi di fico: le piante che producono il frutto una sola volta, il cosiddetto fico selvatico, e le piante che danno frutti due volte l'anno, il cosiddetto fico domestico.
La pianta del fico domestico produce due qualità di fichi. I primaticci, o fioroni, sono fichi grandi ma meno saporiti, si formano nei mesi autunnali e si raccolgono in primavera inoltrata. I fichi veri, invece, si formano in primavera e vengono raccolti in estate.
Esistono centinaia di varietà di fichi, ma, dal punto di vista commerciale, i più importanti sono: il fico nero, piuttosto asciutto e zuccherino; il fico verde, succoso e dalla buccia sottile; il fico viola, il più succoso, dolce, molto delicato e più difficile da reperire.
Tra le qualità selezionate più importanti, si annoverano il Gentile, il Columbro bianco, il Brogiotto nero e bianco, il Verdesco e il Dottato, o fico bianco del Cilento.
IL FICO, L'ALBERO DEL MITO
Nell'iconografia classica, la foglia di fico è usata come primo vestito da Adamo e Eva dopo aver morso la mela del peccato nel Paradiso Terrestre. In altri passi dell'Antico Testamento, il fico viene citato come simbolo di abbondanza.
IL FICO IN GRECIA
In Grecia, oltre a essere albero sacro ad Atena e a Dioniso, il fico è protagonista di moltissimi miti, soprattutto di carattere erotico.
Nell'antichità, si narrava che Polifemo usasse il succo prodotto dal fico per coagulare il latte e produrre formaggi nella sua grotta. Aristotele documenta due tecniche di coagulazione del latte: la coagulazione di origine animale e quella con il succo di fico.
IL FICO E LA FONDAZIONE DI ROMA
Nelle leggende legate alla fondazione di Roma, la lupa allattò Romolo e Remo sotto un albero di fico, presso il Tevere.
IL FICO IN ORIENTE
Le specie indiane di ficus, il Ficus benghalensis e il Ficus religiosa, detto anche fico delle pagode, sono considerati alberi sacri a Visnù e Shiva.