Madi Ventura
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Alimentazione: cosa mangiare dopo un allenamento?

3 alimenti da consumare dopo l’allenamento

Lo sappiamo: alla fine di una sessione di allenamento mangeresti l’impossibile, con il rischio di rendere inutile la fatica e il sudore versato fino a pochi minuti prima.
Che si tratti di un allenamento crossfit o di corsa, di un allenamento per dimagrire o di una partitella di volley con gli amici (un ottimo esercizio di mantenimento, specie in estate), c’è una serie di alimenti perfetti per reintegrare le energie spese durante gli esercizi.
Cosa mangiare dopo un allenamento?
Parlane con il tuo medico o un nutrizionista di fiducia. Intanto, ti proponiamo 3 alimenti, adatti a tutti i palati e perfetti anche per i regimi alimentari in cui non sono manifeste particolari intolleranze o patologie.

1. Cosa mangiare prima e dopo un allenamento? Frutta Secca e fresca

Però, partiamo dall’inizio, dalla fase pre-allenamento.
Non puoi arrivare completamente scarico all’appuntamento con la tua attività fisica.
Se sei a corto di energie prima di iniziare, rischi di allenarti male e di avere una fame tremenda che, dopo, ti spinge a mangiare qualsiasi cosa.

Prima (e dopo!) il tuo allenamento, puoi carburare con un centrifugato di frutta e verdure o una Barretta Ventura a base di Frutta Secca. Oppure, con un buon frullato di acqua e frutta fresca ed essiccata, per esempio i Datteri.
Uno smoothie appena fatto contiene ottime quantità di liquidi, sali, vitamine e fibre vegetali, cioè ciò che ti serve per nutrire l’organismo in fretta e con efficacia.

2. Alimentazione post allenamento: l’avena

L’avena è un cereale completo, con proteine e carboidrati a lenta digestione che rilasciano nell’organismo energia a lungo termine.
In modeste quantità e se non è stata contaminata da altri cereali, l’avena può essere consumata anche da chi soffre di celiachia.
Il chicco che deriva dalla pianta e da cui si ricava il cereale vanta interessanti proprietà benefiche.
Come cucinare l’avena e come inserirla nella tua dieta non solo a colazione, quando da sola o come ingrediente del tuo muesli, la affoghi nel latte o nella tua bevanda vegetale preferita?
L’avena, in fiocchi o decorticata, è un ingrediente da abbinare alle vellutate di verdure, perfette per un pasto gustoso e sano da arricchire con semi e Frutta Secca.
Con la farina d’avena, puoi realizzare pane e torte. E, sempre con i fiocchi, puoi realizzare facilmente un drink vegetale a base di avena, molto simile al cosiddetto latte di Mandorla.

3. Cosa mangiare dopo un allenamento? Il riso

Il riso fornisce energia, fibre alimentari vegetali e carboidrati complessi.
Cancella la fame in tempo zero e, in versione integrale e abbinato a verdure, legumi (come le lenticchie), spezie, carne o pesce, è l’ingrediente principale di pasti completi e bilanciati dal punto di vista nutrizionale.
I tempi di cottura possono essere più lunghi di quelli del riso bianco, ma il riso integrale induce a una digestione più lenta.
Il riso Venere, poi, può avere un effetto positivio in un processo di dimagrimento e nella riduzione dell’indice della massa corporea e della massa grassa.

Cosa fare dopo un allenamento

E, alla fine di un allenamento, non dimenticare mai fare stretching e bere acqua (la sete indica che è già in atto un processo di disidratazione).
Gli esercizi di defaticamento sono fondamentali per rilassare i muscoli, ma anche per ricordare al cervello che la sessione di allenamento è finita e che sei pronto ad affrontare altri impegni. Pasti compresi.

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