Perché fa bene stare a contatto con la Natura?
Approfittare dei vantaggi climatici offerti dalle stagioni meno fredde e vivere il più possibile all’aria aperta è d’obbligo, per chi ama condurre uno stile di vita attivo e dinamico.
Le temperature miti e il maggior numero di ore di luce diurna offerte dalla primavera, per esempio, sono tra i fattori che favoriscono la pratica di attività e sport all’aperto.
Stare all’aria aperta, a contatto con la Natura e con una corretta esposizione ai raggi solari, utile per fare scorta di vitamina D, apporta tanti benefici psicofisici.
Parlane con il tuo medico curante. Intanto, introduciamo l’argomento!
Attività e sport all’aperto: tutti i benefici
Secondo una ricerca scientifica pubblicata nel 2017 sul sito del National Center for Biotechnology (NCBI), è acclarato che fare attività all’aperto comporta tanti vantaggi e favorisce il benessere generale dell’organismo.
Ecco 10 benefici che derivano da fare sport e attività all’aria aperta:
1. riduzione di stress, depressione e ansia;
2. miglioramento della qualità del sonno;
3. aumento del senso di benessere generale e della gratificazione personale;
4. riduzione dell’aggressività e dei sintomi connessi al deficit di attenzione/iperattività (ADHD);
5. promozione della socialità;
6. regolarizzazione della pressione sanguigna;
7. è utile in caso di recuperi post-operatori e di insufficienza cardiaca;
8. contrasto a malattie come obesità e diabete;
9. rafforzamento del sistema immunitario;
10. aiuto allo sviluppo psicomotorio dei bambini.
Cosa fare all’aria aperta? Tanti sport! E non solo…
Ci sono tanti modi, per entrare in contatto con la Natura e approfittare dei benefici che derivano da questa abitudine.
Le attività da fare all’aria aperta variano in base ad alcuni elementi, come lo spazio e il tempo a disposizione e il tipo di sollecitazioni sensoriali individuali (visive, uditive, ecc.) connesse alle caratteristiche ambientali.
In funzione di tali fattori, quindi, è possibile spaziare dall’attività sportiva, strutturata secondo un preciso schema di allenamento, alla normale passeggiata all’aria aperta.
Running e plogging, yoga, corsa in bicicletta, su pattini o skateboard, Nordic Walking sono solo alcuni dei tanti sport da fare all’aperto, da soli o in compagnia, a livello amatoriale o agonistico.
Hai mai pensato di praticare Forest Bathing o di dedicarti alla raccolta di erbe spontanee commestibili, per alternare sport e relax all’aria apertala e continuare a godere dei benefici connessi alle attività outdoor?
Anche se non è uno sport, perfino curare con tranquillità il tuo orto domestico sul balcone è un ottimo modo per accumulare tempo all’aria aperta!
Quanto tempo trascorrere all’aria aperta, per ottenere benefici?
Un altro studio, pubblicato nel 2019 sulla rivista Nature, ha reso noto che, per ottenere i giusti benefici, il tempo minimo da trascorrere all’aperto, in contesti urbani “verdi” o in ambiente naturale (boschi, spiagge, ecc.), è pari ad almeno 2 ore a settimana, a prescindere da sesso, età e condizione sociale.
La ricerca mostra anche che, fra le 3 e le 5 ore a settimana di esposizione all’aria aperta, i benefici hanno avuto un incremento, fino a raggiungere un picco.
Superate le 5 ore a settimana, la situazione si è stabilizzata, senza ulteriori miglioramenti.
E tu, quanto tempo trascorri all’aria aperta?
Come organizzare le attività all’aria aperta
Se già non lo fai, organizzati in modo da trascorrere all’aperto almeno 2 ore a settimana.
Non è necessario che i 120 minuti siano continuativi. Perciò, fraziona il tempo en plein air in segmenti di tempo più brevi e inserisci queste parentesi nella tua routine quotidiana.
Perché il tuo tempo all’aria aperta sia davvero di qualità, segui questi 3 suggerimenti:
1. sii flessibile e approfitta di qualsiasi occasione, per fare attività all’aperto, ma abituati a pianificare con il giusto anticipo le tue attività;
2. scegli un ambiente con il minor livello possibile di inquinamento ambientale (atmosferico, uditivo, ecc.);
3. unisci l’utile al dilettevole e fai attività in grado di stimolare corpo e psiche. In sostanza, tonifica il corpo, rilassa la mente e divertiti!
Per esempio, se ne hai la possibilità, fai yoga in spiaggia. Oppure, pedala in bicicletta lungo il corso di un fiume. E approfitta della pausa pranzo per fare il pieno di aria e sole!
Attività all’aperto: come vestirsi e cosa mangiare (spoiler: la Frutta Secca!)
L’abbigliamento è fondamentale, per godere appieno di un’esperienza positiva all’aria aperta. L’overdressing, cioè vestirsi troppo e/o usare indumenti confezionati con tessuti inadatti allo scopo, è il nemico della serenità outdoor.
Riduci gli ingombri, scegli tessuti tecnici e adotta lo stile “a cipolla”, cioè a strati.
A proposito di dimensioni e volumi, però, non sacrificare mai l’idratazione e l’alimentazione e porta con te il necessario per ritemprarti.
Prima, durante e dopo l’attività fisica, bevi regolarmente e reintegra le sostanze nutritive consumate e i sali minerali persi con la sudorazione con una manciata di Frutta Secca.
Approfitta della comodità delle Barrette Ventura, Frutta Secca sgusciata ed essiccata disponibile in un formato super essenziale e comodo da portare sempre con te, anche in tasca!
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[Photo Credit: Peter Conlan via Unsplash].