Mantenere attivi il corpo e la mente… con dolcezza
A prescindere dall’età, l’attività fisica è uno strumento utilissimo per mantenere giovane sia il corpo che la mente.
Compatibilmente con le caratteristiche fisiche e le condizioni generali di salute, anche le persone anziane possono fare ginnastica. Se eseguita in gruppo, poi, l’attività fisica è sempre un ottimo pretesto di aggregazione sociale.
La cosiddetta ginnastica dolce è l’ideale per gli over 60.
Può essere svolta in palestra, in casa o all’aperto. Contribuisce ad adottare una postura corretta, concorre al mantenimento di un peso corporeo corretto, dell’elasticità delle articolazioni e della tonicità dei tessuti.
Parlane con il tuo medico. Intanto, noi introduciamo l’argomento!
Cosa è la ginnastica dolce?
Cosa si intende con “ginnastica dolce”?
Con questa definizione, in genere, si indica una disciplina a base di movimenti lenti, calibrati e graduali, privi di scatti e di carichi di peso.
Si basa su semplici esercizi aerobici ed è indicata per le persone che hanno superato i 60 anni d’età o per chi è afflitto da problemi ortopedici.
Però, la sua pratica non è preclusa anche ad altre categorie di persone.
La ginnastica dolce è praticabile da chiunque sia in grado muoversi liberamente, per via della sua semplicità e poiché non affatica eccessivamente il corpo.
Ginnastica dolce: endorfine e benessere
Come accade nel corso di qualsiasi attività fisica aerobica, durante la pratica della ginnastica dolce, la mente richiede concentrazione e attenzione.
Grazie a questo coinvolgimento psichico, i soggetti che si dedicano agli esercizi motori sono in grado di ritrovare in breve tempo un felice equilibrio psicofisico, grazie al rilascio delle endorfine.
Conosciute anche come gli ormoni del benessere, le endorfine che si liberano nell’organismo durante l’attività fisica influiscono anche sull’umore e contribuiscono ad alimentare il senso di gratificazione e di benessere.
Come fare ginnastica dolce: riscaldamento, esercizi e stretching
Prima di sottoporsi a una sessione di ginnastica dolce, anche se breve, è opportuno eseguire una veloce fase di riscaldamento.
Per esempio, una corsetta leggera di 5 minuti è in grado di slegare e preparare a sufficienza i muscoli in vista degli sforzi successivi. Così, si allontana anche la possibilità di incorrere in spiacevoli strappi.
Gli esercizi possono coinvolgere sia la parte alta che quella bassa del corpo, anche in maniera alternata. Essi si svolgono prevalentemente a corpo libero, con l’ausilio di oggetti di facile reperibilità, come sedie o panchine. Al più, richiedono un tappetino da yoga e un paio di pesetti.
A portata di mano, non deve mai mancare una bottiglietta di acqua, indispensabile per reintegrare i liquidi e i sali persi con la sudorazione.
Una manciata di Frutta Secca Ventura, poi, è in grado di fornire velocemente l’energia necessaria a qualsiasi sforzo.
Ecco un video che illustra qualche facile esercizio:
Al termine della sessione, qualche allungamento (il cosiddetto stretching) è indispensabile.
Oltre che aiutare il corpo a iniziare il defaticamento, questa ultima fase dell’allenamento coincide anche dal punto di vista mentale con la fine dell’attività fisica e rimanda l’impegno a un nuovo e appagante appuntamento.