Giochi di società: i classici delle Feste
I giorni delle Feste sono perfetti per giocare!
Dopo aver scartato i regali e al termine dei lauti pasti del periodo in cui non può mancare la Frutta Secca di Natale, scatta quel momento particolare, tipico del periodo natalizio, in cui tutti si sentono propensi al divertimento e allo svago ludico.
Tombola e mercante in fiera sono gli alfieri dei giochi di Natale e sono i passatempi ideali, quando in casa ci sono tanti giocatori di tutte le età pronti a sfidarsi a suon di quaterne e giapponesine.
Giocare insieme fa bene, anche quando partecipano poche persone
Il bello dei giochi di società, infatti, è la capacità di riunire grandi e piccini nel segno del divertimento spensierato. Secondo psicologi e sociologi, il gioco in generale e i giochi da tavolo in particolare aumentano le possibilità di rinsaldare i rapporti tra gli individui, specialmente tra genitori e figli.
Ma quali giochi si possono fare, se, per i motivi più disparati, intorno a un tavolo, capita che ci siano poche persone?
Giochi di carte tradizionali, da 2 a 4 persone
I giochi di carte tradizionali sono perfetti, quando la compagnia non è molto numerosa.
Le regole di molti giochi di carte sono semplici e la pratica di questi passatempi aiuta a sviluppare nei giocatori di qualsiasi età capacità mnemoniche, logica, concentrazione e agilità mentale. Ramino, briscola e scopa sono una triade imprescindibile, a cui può aggiungersi anche il gettonatissimo burraco.
I bambini che conoscono i numeri e le addizioni possono partecipare al mitico tressette (da 2 a 4 persone), puntando la Frutta Secca, invece che il denaro. Attribuite un valore alla Frutta Secca mista in guscio: tre milioni di paperdollari le Nocciole, due le Noci e cinque le Mandorle. E via di settebello!
Velocità, imitazione, strategia: le carte da gioco speciali per tutti
Negli ultimi anni, i giochi di carte per 2-4 persone si sono evoluti e, in vendita nei negozi, esistono tantissimi passatempi con carte da gioco speciali anche a prezzi contenuti. Per esempio, Uno della Mattel è fra questi.
Tra un bon bon Gianduio Vivoo ripieno alla Nocciola e un pugno di Datteri Medjoul Ventura, avete mai giocato al divertente e super stimolante Dobble di Asteron Press, perfetto dai 5 anni in su?
Per i piccoli gruppi di giocatori di tutte le età, poi, ci sono i giochi di osservazione e velocità, di imitazione e di memoria o battaglia della casa editrice Djeco, caratterizzati da grafiche coloratissime e accattivanti. Piou piou, per esempio, è uno spassoso gioco di strategia con regole semplici, fino a 5 partecipanti, dai 5 ai 99 anni.
E, se volete mettere alla prova l’intuito di grandi e piccini, un super classico come il gioco in legno Jenga della Hasbro, è l’ideale, dai 6 anni in poi.
Giochi da tavolo: i classici per 2 giocatori e i passatempi linguistici
Giochi da tavolo immortali come Monopoli e Risiko della casa editrice Hasbro sono davvero divertenti quando la sfida si accende tra più giocatori, almeno 5 o 6.
In commercio, però, oltre a dama, scacchi e dama cinese, ci sono classici da tavola che possono essere giocati anche da 2 persone, come le sfide di logica Mastermind, backgammon e Scarabeo, il mitico cruciverba tridimensionale che mette alla prova le conoscenze linguistiche dei partecipanti.
E, per unire ramino e Scarabeo, c’è Scrummy®, un gioco dai 2 giocatori in su in cui, sulle carte, le lettere sostituiscono i semi e, per “calare”, bisogna comporre delle parole.
A proposito di passatempi che hanno a che fare con le parole, gli economici e pratici fantasiterninger, i dadi danesi di Tiger con le facce disegnate in stile un po’ naïf, con cui creare storie buffe e strampalate, sono perfetti per stimolare la fantasia di bambini e adulti.
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[Photo Credit: Outer Digit via Unsplash].
