Estate in città, a misura di bambini
È esplosa l’estate. Tu lavori, le ferie sono ancora lontane e, forse, non avrai modo di spostarti da casa per fare una vacanza vera e propria. Il tuo bambino, invece, ha finito la scuola e ha tanto tempo libero a disposizione.
Come usare queste lunghe ore in maniera interessante e costruttiva, stimolando i bambini nel corso delle settimane che li separano dall’inizio delle attività didattiche?
Ecco alcuni consigli per trasformare l’estate in città in un momento di arricchimento, di crescita e di condivisione, a costo (quasi) zero.
Appuntamento all’aria aperta
Estate vuol dire divertimento. Perciò, è bene tenere impegnati i ragazzi con giochi e attività all’aria aperta che gli permettano di divertirsi e di scaricare le energie. Se si gioca in compagnia, poi, le risate sono assicurate.
Verifica la possibilità di far partecipare il bambino ad attività di gruppo spontanee. In un piccolo zainetto, metti una bottiglietta d’acqua, un pratico snack a base di Frutta Secca oppure una Barretta Ventura. Vesti il bambino con abiti in tessuto leggero e traspirante e scarpe capaci di sopportare anche i brucomela più agguerriti. Poi, invitalo all’avventura!
Un appuntamento al parco per una partita di minivolley o di palla avvelenata, una mattina in piscina o in spiaggia, un giro in bicicletta nei giardinetti più vicini a casa (magari, per imparare a pedalare senza rotelle)… Bastano poche ore, per vivacizzare un’intera settimana e conoscere nuovi amici.
Guardare la città con occhi nuovi
Fare le vacanze in città significa guardare con occhi nuovi il luogo in cui si vive e si va a scuola durante il resto dell’anno.
In una vecchia storia a fumetti pubblicata diversi anni fa sul mitico Topolino, l’eroe Disney e la sua fidanzata Minni erano costretti a trascorrere l’estate a Topolinia per via di alcuni impegni con il Commissario Basettoni.
Vincendo l’iniziale (e condivisibile) disappunto di Minni, in questa storia, Topolino riesce a vivacizzare l’estate metropolitana: porta la fidanzata in giro per musei, a spettacoli teatrali e concerti, approfittando anche del fatto che la città è praticamente deserta.
Fai come Topolino!
Informati sui programmi delle arene estive e recupera a prezzo ridotto l’ultimo film animato passato nei cinema nei mesi scorsi.
Documentati e organizza una gita per ammirare i 3 monumenti più significativi della zona in cui vivi (magari, vicini alle migliori gelaterie della città).
Tieni d’occhio i palchi estivi: fra luglio e settembre, fioriscono le sagre urbane, dove non mancano gli spettacoli musicali e comici.
E non dimenticare che, ogni prima domenica del mese, i musei statali sono a ingresso libero!
Fare insieme la lista della spesa
Stimola l’attenzione del tuo bambino e invitalo a portare a termine un obiettivo, proponendogli di preparare insieme una ricetta di semplice esecuzione, come un piatto di pasta con verdure di stagione o una golosa torta all’acqua.
Andate a fare la spesa insieme e, dopo aver stilato una bella lista, trovate gli ingredienti fra gli scaffali. Affidagli un borsellino contenente pochi spiccioli e permetti al bambino di pagare gli acquisti.
A casa, cucinate insieme, magari mettendo in pratica la matematica: pesate gli ingredienti, fate le conversioni, cronometrate i tempi di cottura… E, poi, buon appetito!
Leggere, che passione!
Suggerisci al tuo bambino qualche bella lettura. Leggere fa viaggiare, soprattutto quando non ci si può spostare da casa.
La lettura è un’attività economica, che stimola la fantasia e mantiene la mente sempre allenata. Un buon libro o un bel fumetto svolgono il loro compito sia a casa che all’aperto e possono essere portati ovunque.
Se non intendi acquistare troppi libri, affidati alle biblioteche comunali.
E, se non sai quali titoli scegliere, recati in una libreria specializzata per chiedere consigli. Oppure, scrivi un’e-mail a un docente del tuo bambino. Se già non l’ha fatto, saprà fornirti un buon elenco di ottime letture per l’estate.
Il diario delle vacanze
Infine, compra (o realizza con le cose che hai in casa!) un quaderno con una copertina originale e invita il bambino a tenere un diario di bordo dove annotare le esperienze di ogni giorno, come un vero capitano di ventura.
Il registro dell’estate, fatto non solo di disegni e testi, ma anche di biglietti, scontrini, foglie e tutto ciò che i ragazzi vorranno archiviare, sarà utile per sviluppare nel bambino il senso del racconto e la memoria e diventerà un oggetto da sfogliare con un sorriso durante i mesi più freddi.