Cambia la routine alimentare: i consigli per il pranzo in ufficio
Facciamo un test: per caso, ti riconosci in almeno una di queste descrizioni?
1. Ti capita di mangiare di fretta, magari seduto davanti al computer.
2. Ti sei accorto di consumare sempre le stesse cose comprate già confezionate in un supermarket oppure ordinate via app.
3. Esci dall’ufficio per la pausa durante il lavoro e ti accomodi in una tavola calda, ma finisci per mangiare troppo e l’attività pomeridiana in ufficio diventa davvero faticosa.
Se almeno una di queste situazioni ti è familiare, allora il pranzo in ufficio è un tasto dolente!
Proviamo a risolvere insieme questa impasse.
Concentrati su questo concetto-base: abbandonare le abitudini non salutari e cambiare in positivo la routine alimentare sul lavoro con poche e semplici mosse.
La pratica del mindful eating, cioè mangiare con consapevolezza, suggerisce di trasformare il pranzo a lavoro in un momento speciale da dedicare a se stessi. Non a caso, mangiare veloce fa ingrassare. Diciamo che lo stomaco ha la memoria corta: se non trasformi il pasto in un momento in cui puoi assaporare il cibo e trasformarlo in ricordo, rischi di avere appetito, ancora prima di aver finito il tuo sandwich.
Ecco perché allontanarsi dal desk e ignorare lo smartphone e le e-mail mentre si mangia è il primo passo per un buon pranzo salutare. E questo vale non solo per i pendolari, ma anche per gli smartworker e i freelance che lavorano da casa!
Come comporre un menu equilibrato per il pranzo in ufficio
Il secondo step per migliorare la qualità della propria pausa di metà giornata è creare un menu equilibrato e sostanzioso, in grado di ritemprare con gusto, ma senza appesantire.
Una formula che può aiutarti a trovare idee pranzo in ufficio buone, facili e veloci da preparare suggerisce di comporre piatti espressi con una quantità di ingredienti pari a:
– 30% di cereali, meglio se integrali;
– 30% di verdure di stagione;
– 20% di proteine vegetali o animali;
– 20% di frutta fresca.
Pokè e chirashi: l’ispirazione per un buon pranzo in ufficio arriva da lontano
Puoi trovare spunti utili in alcuni piatti che arrivano da lontane tradizioni gastronomiche: il pokè, cioè la famosa insalata hawaiiana, e il chirashi giapponese.
Sono piatti freddi a base di riso, verdure crude o scottate, pesce crudo, alghe essiccate, legumi, frutta, semi oleosi e condimenti leggeri usati per insaporirle, come l’aceto di riso. Ma tu puoi personalizzare questi coloratissimi piatti unici dall’aspetto esotico con gli ingredienti che preferisci.
Se vuoi, puoi sostituire il pesce crudo con tonno o sgombro in scatola al naturale o scottato alla piastra, straccetti di pollo grigliati, ceci cotti al vapore, tofu o polentine di mais.
Si tratta di preparazioni veloci, ma ricche di indispensabili fibre alimentari, proteine e grassi sani, che puoi comporre tranquillamente a casa all’interno di ciotole (bowl) e contenitori per il pranzo facili da trasportare.
Un trucco per risparmiare tempo? Cuoci a inizio settimana il riso, il cous cous o i cereali che costituiranno la base della tua bowl , così da averli subito a disposizione per i giorni immediatamente successivi.
Se non sai come conservare il pranzo in ufficio, perché non hai a disposizione un minifrigo condiviso con i colleghi, niente paura. Per conservare senza rischi il cibo da asporto, puoi ricorrere a piccole borse frigo refrigerate con le tradizionali mattonelle da freezer (piastre eutettiche).
Pranzo in mensa o in trattoria? Un esempio di menu bilanciato
Anche il pranzo in trattoria o in mensa può seguire la combinazione di ingredienti che ti abbiamo suggerito.
Scegli piatti di portata, un primo o un secondo, poco elaborati, cucinati senza troppi intingoli, e abbinali a contorni di verdure crude o cotte, condite con un filo d’olio extravergine di oliva e poco sale iodato. Porta con te un mix Ventura per insalate o un BBMix funzionale a base di Frutta Secca sgusciata ed essiccata, per far diventare davvero speciale anche un incolore cavolfiore al vapore.
Per finire bene il pasto, concludi con un buon frutto fresco di stagione.
E, per non arrivare all’ora di pranzo con una voragine nello stomaco, prima fai una bella colazione e, poi, spezza l’appetito a metà mattinata, con una Bio Barretta Ventura, a base di Frutta Secca da agricoltura biologica, da scegliere fra le tante varianti disponibili.