Vita sana e fisico al top? Inizia dall’alimentazione!
Un’alimentazione bilanciata è uno dei segreti di una vita sana e di un organismo in salute.
Chi pratica sport e conduce uno stile di vita dinamico lo sa bene!
Il corpo ha bisogno di carburante per affrontare al top sia gli allenamenti, agonistici e non, che tutti gli altri impegni quotidiani.
Secondo un recente rapporto dell’ISTAT, le persone che praticano sport in Italia, in maniera continuativa o saltuaria, sono più di 20 milioni.
Siamo sicuri che, fra di loro, ci sei anche tu! Ma pratichi già la corsa?
3 motivi per cui la corsa è fra gli sport preferiti in Italia
Fra le attività preferite da uomini e donne, in Italia, ci sono gli sport aerobici, fra cui la corsa o, come dicono gli anglofoni, il running.
La corsa è uno degli sport più diffusi in tutto il mondo, per tanti motivi:
1. è una disciplina sportiva a basso costo;
2. è un’attività sportiva che può essere praticata da chiunque non abbia particolari problemi fisici
3. è uno sport ecologico che permette di divertirsi, dimagrire e mantenere in buona forma il proprio fisico all’aria aperta, a contatto con la Natura, ma senza inquinare.
La dieta dei runner: vietato sovralimentarsi
Vuoi provare una nuova disciplina sportiva e iniziare a correre?
Hai ascoltato i consigli utili per cominciare, hai comprato le scarpe, hai scelto il percorso… Ora, ti stai domandando quali devono essere le caratteristiche principali della dieta di un runner!
Ovviamente, non esiste una ricetta perfetta e universale. Le caratteristiche fisiche e metaboliche e il fabbisogno calorico cambiano da persona a persona.
Se vuoi trovare il regime alimentare giusto e non commettere errori, parlane con un nutrizionista.
La regola che vale per tutti, però è questa: il podista deve evitare di sovralimentarsi.
Ciò significa che, nell’arco della giornata, devi consumare gradualmente tutti gli elementi nutritivi che permettano al tuo corpo di:
– lavorare senza affaticare inutilmente l’organismo;
– ottenere il giusto apporto energetico.
Alimentazione e corsa: calorie e varietà
A questo punto, la soluzione può sembrarti banale, ma non è scontata!
Il regime alimentare dei runner deve essere:
1. ricco di calorie;
2. caratterizzato da una giusta combinazione di carboidrati (che, nel pane, nella pasta, nei cereali -anche integrali- comprendono anche gli zuccheri), proteine, grassi, fibre, vitamine e sali minerali.
Se inizi a correre, varia la tua dieta, per non annoiarti e sollecitare sempre il tuo senso del gusto.
Però, mantieni equilibrate e costanti le quantità quotidiana di principi nutritivi:
– circa il 60%, carboidrati;
– il resto, grassi e proteine in parti uguali.
Corri, ma non saltare i pasti
Praticare uno sport richiede tanta energia. Perciò, saltare i pasti è una scelta dannosa.
Se vai a correre al mattino, non saltare la colazione.
Se lo ritieni opportuno, riduci la quantità (ma non la qualità!) di cibo del primo pasto quotidiano. Consuma tranquillamente la colazione, ma riduci le porzioni.
Il pranzo del runner deve privilegiare i carboidrati complessi e ricchi di fibra, come il riso integrale, magari condito con verdure fresche di stagione e un filo di olio extravergine di oliva.
La cena di chi corre, invece, deve contemplare il consumo delle proteine, animali o vegetali.
In generale, il fabbisogno proteico di un individuo adulto in normali condizioni fisiche deve essere pari a circa un grammo ogni chilo di peso corporeo.
Runner, attenzione alla digestione
Al termine di ogni sessione di allenamento, per non crollare prima del pasto successivo, recupera in fretta le sostanze nutritive perse.
Fai degli spuntini e e consuma acqua e alimenti energetici come un buon mix di Frutta Secca sgusciata ed essiccata, oppure una barretta Proteica a base di Frutta Secca.
Per garantire all’organismo di funzionare a pieno regime e per ottenere le prestazioni migliori dal tuo allenamento, la regola d’oro è non mangiare a ridosso di un allenamento.
Il rischio, infatti, è quello di sovrapporre i processi digestivi all’attività fisica e di incorrere nei sintomi di una crisi ipoglicemica, come mal di testa, irritabilità, spossatezza, sudore eccessivo e aumento del battito cardiaco.